Come migliorare il tasso di occupazione di una struttura alberghiera o extra alberghiera?
Il tasso di occupazione di una struttura alberghiera o extra alberghiera è ovviamente, tra i vari dati a disposizione di un albergatore o di un host, uno dei parametri fondamentali da tenere in considerazione e, in un settore altamente competitivo come quello turistico, attrarre gli ospiti target e fidelizzarli nella giusta maniera è una delle strategie più importanti da implementare e per tale ragione è fondamentale capire come migliorare il tasso di occupazione.
In questo articolo voglio quindi indicarti dieci metodi validi per incrementare il tasso di occupazione di un hotel o di una struttura extra alberghiera.
Cosa è il tasso di occupazione?
Il tasso di occupazione è la percentuale di camere occupate in una determinata notte rispetto al totale delle camere disponibili. Vien da se che bisogna sempre puntare a comprendere come migliorare il tasso di occupazione poiché tassi di occupazione più elevati equivalgono a maggiori entrate.
Quali sono i fattori che lo influenzano?
I fattori che influenzano la percentuale di camere occupate sono i seguenti e dunque ti aiuteranno a capire come migliorare il tasso di occupazione sono i seguenti:
Stagionalità – alta/bassa stagione
Mentre puoi facilmente attirare più ospiti e vendere di più durante l’alta stagione nella tua località, devi impegnarti maggiormente durante la bassa stagione, quando la domanda è bassa. Ad esempio, se gestisci un bed and breakfast in una località di mare non devi preoccuparti dell’occupazione durante l’estate. L’inverno invece (ovvero la bassa stagione) è sicuramente per te una sfida da affrontare.
Eventi locali
Gli eventi locali possono avere un impatto significativo sull’occupazione di una struttura ricettiva. Se l’evento è importante e attira molte persone da fuori città, noterai un aumento della domanda. In questo caso dovrai aumentare la tariffa e non solo l’occupazione poiché molte persone vorranno prenotare presso la tua struttura.
I servizi standard a disposizione degli ospiti
I servizi influenzano in modo significativo i tassi di occupazione. Quando gli ospiti ricevono un servizio eccezionale e trascorrono un’esperienza piacevole durante il loro soggiorno, è probabile che scrivano recensioni positive e consiglino la struttura ad altri. Questa pubblicità basata sul passaparola può portare a più prenotazioni e a un aumento dei tassi di occupazione. D’altro canto, se gli ospiti hanno un’esperienza negativa a causa di un servizio scadente, è probabile che lascino recensioni negative e scoraggino altri dal soggiornare in struttura. Questi feedback negativi possono comportare tassi di occupazione inferiori poiché i potenziali ospiti potrebbero scegliere di soggiornare altrove.
Le tue tariffe e quelle della concorrenza
Se imposti tariffe troppo alte e i tuoi concorrenti offrono lo stesso livello di servizi a un prezzo inferiore, sicuramente non sarai in grado di aumentare le vendite e l’occupazione. Tale scelta scoraggerà infatti gli ospiti attenti al prezzo dal prenotare con te. Allo stesso tempo, vendere a prezzi troppo bassi può dare l’impressione che alla tua struttura manchi qualità, cioè un buon servizio. Anche questo porterà a meno prenotazioni e occupazione. Trovare il giusto equilibrio tra le proprie tariffe e quelle della concorrenza può aiutarti a migliorare il tuo tasso di occupazione.
Valutazioni e punteggi online della tua struttura
Oramai lo sai, quando un utente prenota una struttura on line, si affida alle recensioni per decidere dove soggiornare. Se una struttura ha recensioni eccellenti, è più probabile che i potenziali ospiti la scelgano rispetto ad altre.
Strategie per migliorare il tasso di occupazione alberghiera o extra alberghiera durante tutto l’anno
A questo punto posso indicarti dei validi consigli per farti capire nel concreto come migliorare il tasso di occupazione del tuo hotel, casa vacanze o bed and breakfast.
1. Sfrutta un channel manager smart oltre che un booking engine intelligente
Un buon channel manager, meglio ancora se integrato con un PMS, ti aiuterà a distribuire le tue camere in tempo reale su più OTA e siti di metasearch. E questo porta a maggiori vendite tramite i canali online, con conseguente miglioramento dell’occupazione. Allo stesso tempo, devi disporre di un booking engine per generare più prenotazioni dirette tramite il tuo sito web ufficiale e le piattaforme sociali.
2. Offri servizi Unici per gli ospiti
Implementa servizi ospiti contactless poiché oggi oltre il 90% degli ospiti prenoterà con te rispetto ai tuoi concorrenti se offri uno di questi servizi. Ciò include la possibilità di consentire loro di utilizzare i propri telefoni per effettuare il check-in, sbloccare la camera, inviare richieste di assistenza o per servizi, effettuare pagamenti e fare il check-out.
E sì, devi sfruttare la tecnologia per accelerare il processo di check-in e check-out, poiché gli ospiti amano risparmiare il tempo per queste procedure a favore di attività legate maggiormente al loro soggiorno.
3. Offri pacchetti promozionali
Devi identificare il tuo pubblico target e sapere chi è e cosa vuole. Sono famiglie, coppie o viaggiatori d’affari? Danno priorità al lusso o alla convenienza? Conoscerli ti aiuterà a creare pacchetti che soddisfino i loro interessi e bisogni. Offri loro valore, ad esempio, una tariffa scontata o un trattamento spa gratuito. Oppure puoi dire loro che prenotando anche la terza notte riceveranno uno sconto se prenotano in maniera diretta.
Incoraggia gli ospiti a prenotare creando un senso di urgenza. Puoi farlo attraverso offerte a tempo limitato o evidenziando il numero di pacchetti disponibili. Considera la possibilità di pubblicare annunci mirati per raggiungere il pubblico desiderato.
4. Sfrutta gli ospiti abituali
Esistono vari modi per sfruttare gli ospiti abituali per aumentare l’occupazione di una struttura ricettiva. Una delle strategie più efficaci è quella di offrire loro programmi fedeltà con vantaggi e benefici esclusivi. Considera l’idea di offrire promozioni speciali e sconti agli ospiti che ritornano. Offrendo sconti o offerte esclusive agli ospiti che hanno già soggiornato da te, puoi incoraggiarli a prenotare nuovamente e aumentare l’occupazione complessiva.
5. Prevedi la domanda
Anticipare la domanda è un fattore cruciale. Tenendo traccia delle tendenze e analizzando i dati passati, puoi capire meglio quando sono le settimane o i giorni di punta e quando potrebbe esserci una flessione invece. Questa lettura dei dati ti consente di adattare le tariffe e le strategie di marketing per attirare più ospiti durante i periodi complessi.
6. Investi nel servizio clienti
Un servizio clienti impeccabile è fondamentale per la fidelizzazione dei clienti e la buona reputazione dell’hotel. Rispondere prontamente alle richieste, personalizzare l’esperienza degli ospiti e superare le aspettative contribuirà a ottenere recensioni positive, che a loro volta attireranno nuovi clienti.
7. Crea liste di distribuzione
Raggruppare gli ospiti affezionati in una lista di distribuzione e contattarli su base mensile per promuovere offerte e promozioni speciali riservate ai soggiorni infrasettimanali è un ottimo modo per sfruttare la fedeltà degli ospiti abituali.
Punta su copy molto chiari ed empatici: sfrutta l’aspetto della “tranquillità” ad esempio.
Anche buoni sconto per musei ed eventi fanno spesso da sprono per abbandonare le abitudini del fine settimana e far partire gli ospiti nei giorni feriali.
8. Organizza eventi
Organizzare eventi può essere un ottimo modo per migliorare l’occupazione. Ospitando eventi come conferenze, workshop o feste, puoi attirare grandi gruppi di persone che necessitano di un posto dove soggiornare. Ciò non solo aumenta il numero di ospiti all’interno della tua struttura, ma offre anche l’opportunità di mostrare i tuoi servizi e le tue peculiarità. Inoltre, ospitare eventi di successo può portare a recensioni positive e raccomandazioni tramite passaparola, aumentando l’occupazione nel lungo termine.
9. Fai attenzione alla durata del soggiorno
Impostando restrizioni sulla durata minima o massima del soggiorno, puoi avere un flusso costante di ospiti durante l’alta e la bassa stagione. Ad esempio, durante l’alta stagione, puoi impostare un requisito di durata minima del soggiorno per accogliere gli ospiti per un periodo più lungo anziché avere molti soggiorni a breve termine che possono essere difficili da gestire. Questa scelta può anche aiutarti a ottimizzare la tua strategia di prezzo, poiché i soggiorni prolungati possono essere più redditizi di quelli più brevi.
10. Sfrutta le prenotazioni abbandonate
Alcuni utenti che visitano il tuo sito web saranno pronti a “prenotare subito”, mentre altri saranno titubanti e non decideranno subito di prenotare. Attraverso strategie di marketing turistico specifiche, puoi “richiamare” gli utenti esitanti con un follow-up personalizzato e pertinente per finalizzare la vendita. Questo è uno dei metodi migliori che rispondono alla domanda su come migliorare il tasso di occupazione.
Esistono peraltro dei chatbot AI con cui acquisire informazioni utili sui tuoi utenti, come i loro nomi, le loro preferenze, le date del soggiorno o il numero di telefono, e servono per coinvolgerli nuovamente e garantire la conversione.
Utilizziamo anche noi questa strategia per i nostri clienti ed abbiamo visto un incremento delle conversioni di circa il 30%.
In conclusione una maggiore occupazione di una struttura ricettiva è un fattore cruciale per il successo di un’attività alberghiera o extra alberghiera. E quindi alla domanda come migliorare il tasso di occupazione di una struttura ricettiva è necessario comprendere i fattori che la influenzano, implementando strategie efficaci e sfruttando soluzioni tecnologiche per distinguersi in maniera evidente rispetto ai concorrenti.