Per avere successo online con la tua struttura ricettiva, è fondamentale utilizzare le parole chiave giuste. In questo articolo ti mostrerò dove trovare e come utilizzare le migliori keywords per aumentare la visibilità del tuo hotel, B&B o casa vacanze e soprattutto per generare più prenotazioni dirette.
Molti proprietari di strutture ricettive trascurano questo aspetto, affidandosi completamente alle OTA (Online Travel Agencies) e rinunciando così a margini di guadagno significativi. Se vuoi vedere il tuo sito in prima pagina su Google per ricerche pertinenti e aumentare le prenotazioni dirette, questa guida è pensata appositamente per te.
Cosa sono le SEO keywords per il settore ricettivo?
Le SEO keywords sono le parole, frasi o query che i potenziali ospiti digitano nei motori di ricerca quando cercano un alloggio. Rappresentano il ponte tra ciò che i tuoi potenziali clienti cercano e i contenuti che offri sul tuo sito.

Ad esempio: se il tuo pubblico target cerca “hotel con piscina in Costiera Amalfitana” e decidi di puntare su questa parola chiave, dovrai assicurarti che il tuo contenuto risponda adeguatamente a questa richiesta, mostrando chiaramente le tue strutture con piscina e i vantaggi di soggiornare nella tua location in Costiera.
Tipologie di SEO keywords per strutture ricettive
Esistono due tipi principali di parole chiave:
Keywords generiche (broad): Sono termini brevi e generali come “hotel a Roma” o “B&B in Toscana”. Queste parole chiave hanno un alto volume di ricerca ma sono estremamente competitive e spesso dominate dalle OTA come Booking.com o Expedia.
Keywords specifiche (long tail): Sono frasi più lunghe e dettagliate come “hotel boutique con vista sul Colosseo e colazione inclusa” o “agriturismo in Toscana con degustazione vini biologici e piscina”. Hanno un volume di ricerca inferiore ma sono molto più mirate e con meno concorrenza. Il grande vantaggio è che gli utenti che le utilizzano sono più vicini alla decisione d’acquisto.
I vantaggi di una strategia di keyword funnel per la tua struttura
Una strategia di keyword funnel ti permette di intercettare i potenziali clienti in diverse fasi del loro percorso decisionale, guidandoli verso la prenotazione diretta.

1. Fornisce una struttura al tuo sito
Utilizzando le parole chiave come base per organizzare il tuo sito, potrai creare un’esperienza utente ottimale. Per esempio:
- Pagine principali: Parole chiave generiche relative alla tua località (es. “Hotel a Positano”)
- Pagine di servizi: Parole chiave specifiche sui tuoi punti di forza (es. “Hotel con ristorante stellato a Positano”)
- Blog/contenuti: Parole chiave informative sulla destinazione (es. “Cosa vedere a Positano in un weekend”)
Questa struttura consente ai tuoi potenziali ospiti di navigare facilmente e trovare esattamente ciò che cercano, aumentando le probabilità di prenotazione diretta.
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2. Ti aiuta a identificare nicchie di mercato redditizie
Con la giusta ricerca di parole chiave, puoi scoprire segmenti di mercato che i tuoi concorrenti non stanno presidiando. Ad esempio, potresti scoprire che c’è una domanda significativa per “hotel pet-friendly con servizio dog sitter a Rimini” e decidere di sviluppare e promuovere questo servizio che ti differenzia dalla concorrenza.
I quattro intenti di ricerca che guidano i tuoi potenziali ospiti
Comprendere l’intento di ricerca è fondamentale per sviluppare contenuti mirati. Ecco i quattro tipi principali di intento che dovresti conoscere:
1. Intento informativo
Il potenziale ospite sta cercando informazioni sulla destinazione. Esempi:
- “Cosa vedere a Venezia in 3 giorni”
- “Eventi a Firenze a dicembre”
- “Meteo a Capri in primavera”
Questi contenuti attirano visitatori nella fase iniziale del percorso di acquisto. Non convertono immediatamente in prenotazioni, ma stabiliscono la tua autorevolezza sulla destinazione.
Strategia: Crea contenuti informativi di qualità e inserisci call-to-action strategiche verso le tue offerte.
2. Intento di navigazione
L’utente cerca specificamente la tua struttura o marchio. Esempi:
- “Hotel Belvedere Positano sito ufficiale”
- “Villa Serena Toscana contatti”
Questi utenti conoscono già la tua struttura, probabilmente dopo averla vista su OTA o social media, e cercano il tuo sito ufficiale.
Strategia: Assicurati che il tuo sito sia ben posizionato per il nome della tua struttura e offri vantaggi esclusivi per chi prenota direttamente.
3. Intento commerciale
L’utente sta confrontando opzioni, ma non è ancora pronto a prenotare. Esempi:
- “Migliori hotel a Taormina con vista sull’Etna”
- “Hotel 4 stelle a Bologna vicino alla stazione recensioni”
Strategia: Evidenzia i tuoi punti di forza, includi testimonianze e recensioni positive, e mostra chiaramente i vantaggi di prenotare direttamente.
4. Intento transazionale
L’utente è pronto a prenotare. Esempi:
- “Hotel Roma Centro prenotazione diretta”
- “Offerta last minute Rimini weekend”
- “B&B Firenze disponibilità 10-15 agosto”
Strategia: Rendi il processo di prenotazione semplice e immediato, offri incentivi per la prenotazione diretta (codici sconto, upgrade, servizi extra gratuiti).
Come utilizzare le keywords SEO per il settore ricettivo
Ottimizzare i titoli delle pagine
Il titolo di ogni pagina deve contenere la parola chiave principale e risultare attraente.
Esempi:
❌ “Hotel Roma | La nostra struttura”
✅ “Hotel nel cuore di Roma con vista sul Colosseo | -15% sul sito ufficiale”
Regole per un titolo efficace:
- Inserisci la parola chiave principale all’inizio
- Mantieni il titolo tra 50-60 caratteri
- Aggiungi un elemento di valore (sconto, servizio esclusivo)
- Evita il keyword stuffing (ripetizione eccessiva)
Ottimizzare le meta description
La meta description è il breve testo che appare sotto il titolo nei risultati di ricerca:
❌ “Il nostro hotel offre camere confortevoli nel centro di Firenze”
✅ “Soggiorna nel nostro elegante hotel nel centro storico di Firenze. Colazione inclusa e -10% con prenotazione diretta. Verificate subito disponibilità e prezzi!”
Regole per una meta description efficace:
- Includi la parola chiave target
- Lunghezza ideale: 140-160 caratteri
- Inserisci un chiaro invito all’azione
- Menziona un vantaggio esclusivo per chi prenota dal sito
Creare URL SEO-friendly
Gli URL devono essere comprensibili e contenere la parola chiave:
❌ www.hotelbellavista.it/page.php?id=27
✅ www.hotelbellavista.it/hotel-con-spa-firenze
Regole per URL efficaci:
- Brevi e descrittivi
- Contengono la parola chiave principale
- Senza caratteri speciali o numeri
Distribuire le keywords nel contenuto
Inserisci le parole chiave nel testo in modo naturale, seguendo queste linee guida:
- Utilizza la parola chiave principale nel primo paragrafo
- Includi varianti e sinonimi della keyword in tutto il testo
- Inserisci le keywords nei sottotitoli (H2, H3)
- Posiziona le parole chiave nelle descrizioni delle immagini (alt text)
- Mantieni una densità di parole chiave naturale (circa 1-2%)
Come trovare le migliori parole chiave per la tua struttura ricettiva

1. Inizia dalla tua conoscenza del territorio
Il primo passo è sfruttare la tua conoscenza della zona e della tua struttura:
- Quali sono i punti di forza del tuo alloggio?
- Quali attrazioni ci sono nei dintorni?
- Quali eventi locali attirano visitatori?
- Quali tipi di clienti ospiti più frequentemente?
Crea un elenco di parole chiave basate su queste informazioni, che diventerà la base della tua ricerca.
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2. Utilizza Google Search gratuitamente
Google stesso è uno strumento potentissimo e gratuito:
- Digita nella barra di ricerca le parole chiave base (es. “hotel a [tua località]”)
- Osserva i suggerimenti del completamento automatico
- Controlla la sezione “Le persone hanno chiesto anche” in fondo alla pagina
- Analizza i siti dei concorrenti meglio posizionati
Questi dati ti danno una prima indicazione di cosa cercano i tuoi potenziali clienti.
3. Sfrutta Google Search Console
Se hai già un sito web, Google Search Console (gratuito) ti mostra:
- Per quali parole chiave sei già visibile
- Su quali parole chiave ricevi clic
- Il tasso di conversione per ciascuna keyword
Questi dati sono preziosi perché rappresentano il comportamento reale degli utenti sul tuo sito.
4. Utilizza i social media per scoprire tendenze
I social media possono rivelarti cosa interessa ai potenziali ospiti:
- Su Instagram, cerca gli hashtag relativi alla tua località
- Nei gruppi Facebook dedicati ai viaggi, identifica le domande più frequenti
- Su Pinterest, cerca board tematiche sulla tua destinazione
Ad esempio, se noti molti post con #vacanzaconbambini nella tua zona, potresti creare contenuti specifici per famiglie.
Strategie di parole chiave per battere le OTA
Focalizzati sulla “prenotazione diretta”
Includi esplicitamente termini legati alla prenotazione diretta:
- “Hotel Roma prenotazione sito ufficiale”
- “Prenota direttamente B&B Venezia”
- “Miglior prezzo garantito hotel Firenze”
Questi termini intercettano utenti già intenzionati a evitare le OTA.
Evidenzia i tuoi vantaggi esclusivi
Crea contenuti incentrati sui servizi che le OTA non possono mostrare adeguatamente:
- “Hotel Roma con servizio transfer privato da Fiumicino”
- “B&B Napoli con tour guidato dei sotterranei”
- “Agriturismo Toscana con cooking class e degustazione vini”
Sfrutta le nicchie specifiche
Identifica e targeting segmenti di mercato specifici:
- “Hotel pet friendly Milano con area dedicata ai cani”
- “Agriturismo per celiaci in Umbria menu completo”
- “B&B per ciclisti Dolomiti con officina e deposito bici”
Ottimizza per le ricerche locali
I turisti spesso cercano alloggi vicino a luoghi specifici:
- “Hotel vicino [attrazione locale]”
- “B&B a 5 minuti da [punto di interesse]”
- “Alloggio nei pressi di [evento locale]”
Errori da evitare nella tua strategia di keywords
1. Keyword stuffing
Il keyword stuffing (ripetizione eccessiva delle parole chiave) viene penalizzato da Google:
❌ “Il nostro hotel a Roma è il miglior hotel di Roma per chi cerca un hotel a Roma centro con camere vista Roma.”
2. Competere sulle keyword più difficili
Se sei una piccola struttura, è inutile competere con le OTA su termini generici:
❌ “hotel Roma”
✅ “hotel boutique Roma Trastevere con terrazza panoramica”
3. Trascurare l’intento di ricerca
Non basta utilizzare parole chiave con alto volume di ricerca; devi rispondere all’intento dell’utente:
❌ Utilizzare “hotel economico Roma” quando la tua struttura è di lusso ✅ Utilizzare keywords che riflettono accuratamente la tua offerta
4. Dimenticare la localizzazione
Per le strutture ricettive, la componente locale è fondamentale:
❌ “miglior hotel con spa”
✅ “miglior hotel con spa Abano Terme trattamenti fanghi”
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Conclusione
Selezionare le giuste parole chiave è un passo fondamentale per aumentare la visibilità del tuo sito e generare più prenotazioni dirette. Non si tratta solo di attrarre traffico, ma di attrarre il traffico giusto: persone realmente interessate alla tua struttura e pronte a prenotare.
Ricorda che la strategia SEO richiede tempo per dare i suoi frutti, ma i risultati sono duraturi e ti permettono di ridurre progressivamente la dipendenza dalle OTA, aumentando i tuoi margini di guadagno.
Inizia oggi stesso ad analizzare le parole chiave per la tua struttura e a ottimizzare i tuoi contenuti: è uno degli investimenti più redditizi che puoi fare per il tuo business ricettivo.
Se hai bisogno di supporto personalizzato per implementare queste strategie, sono disponibile per una consulenza specifica sulla tua struttura. Contattami per scoprire come posso aiutarti a disintermediare e aumentare le tue prenotazioni dirette.
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