10 tipi di turisti che puoi attirare nella tua struttura ricettiva

10 tipi turisti strutture ricettive marketing
Condividi questo contenuto se lo ritieni interessante!

Sono finiti i tempi del marketing turistico generico e uguale per tutti. Oggi è necessario rivolgersi a nicchie turistiche specifiche per attirare gli ospiti giusti e ottenere quelle preziose prenotazioni dirette. Nel panorama in continua evoluzione dei viaggi, comprendere le diverse esigenze e preferenze dei viaggiatori è fondamentale per hotel, B&B, case vacanza e tutte le strutture ricettive che vogliono attrarre e fidelizzare i propri ospiti.

In questo articolo scoprirai 10 tipologie di turisti che puoi attirare nella tua struttura ricettiva, ognuna con caratteristiche specifiche, esigenze particolari e strategie dedicate per conquistarli. Per ogni segmento ti fornirò consigli pratici e immediatamente applicabili per adattare la tua offerta e le tue comunicazioni di marketing, trasformando la tua struttura nella scelta preferita per il tuo target ideale.

1. Il cercatore di avventure

Un segmento crescente di viaggiatori non va in vacanza per rilassarsi, ma cerca un itinerario ricco di azione e di esperienze avventurose. Questi cercatori di avventure sono attratti da destinazioni che offrono attività all’aria aperta come trekking, ciclismo, arrampicata e sport acquatici, e spesso cercano anche esperienze culturali fuori dai sentieri battuti, escursioni immersive e luoghi inesplorati.

Un modo semplice e veloce per conquistare questo mercato è collaborare con i fornitori locali di attività avventurose. Se hai le risorse necessarie, non è poi così difficile immergersi nel mondo dell’avventura fornendo il noleggio di attrezzature o offrendo visite guidate ai siti locali.

Per ottenere più prenotazioni da questi avventurieri affamati di adrenalina, devi comunicare chiaramente le attività disponibili nei dintorni della tua struttura e far sapere che puoi gestire tutte le prenotazioni di escursioni e organizzare i loro itinerari.

Non è necessario che tutte le attività siano disponibili in loco, ma alcuni servizi gratuiti (come il deposito per l’attrezzatura degli ospiti o colazioni preconfezionate per chi si alza molto presto) e una comunicazione chiara che evidenzi le dotazioni, la vicinanza ai siti naturali e i servizi aggiuntivi pertinenti renderanno la tua struttura un’opzione desiderabile per questi ospiti amanti dell’avventura.

2. Il viaggiatore wellness

Questi viaggiatori desiderano migliorare la propria salute e il proprio benessere durante la vacanza. Oltre alla rapida crescita di questo settore, i viaggiatori wellness tendono a spendere molto di più rispetto ad altre tipologie di turisti, sebbene tendano a viaggiare da soli o in coppia.

Coprendo un ampio spettro di attività e servizi, può essere difficile individuare esattamente ciò che attrae i viaggiatori wellness. Alcuni cercano strutture con spa, centri fitness, ristoranti salutari e opportunità per praticare meditazione o yoga. Ma il mercato è in rapida espansione e cambia man mano che gli ospiti sperimentano cosa significhi “stare bene” — alcune delle nuove offerte di benessere includono lo sleep tourism, i ritiri vegani e il fitness in camera.

Prepararsi ad accogliere gli ospiti che desiderano un soggiorno all’insegna del benessere non significa necessariamente rinnovare completamente la struttura — talvolta, per attirare questo segmento, basta aggiungere opzioni salutari o vegane al menu della colazione oppure fornire servizi unici che migliorano il benessere intrinseco di una vacanza rilassante.

Se vuoi fare di questo segmento un mercato target, puoi organizzare ritiri benessere nella tua struttura o collaborare con esperti di wellness locali per offrire trattamenti specializzati, workshop, ecc. nella tua proprietà.

Qualunque sia la strada che sceglierai di percorrere, assicurati che i benefici olistici, rilassanti ed edificanti siano comunicati chiaramente attraverso le attività di marketing e che siano al centro dell’attenzione sul tuo sito web.

3. Il viaggiatore lento

Spesso i viaggi comportano programmi frenetici in cui gli ospiti si affrettano a visitare il maggior numero possibile di attrazioni, si mettono in coda con una mandria di altri turisti per scattare qualche foto e, dopo aver dato un’occhiata al paesaggio locale, fanno le valigie e partono verso la prossima destinazione sulla lista.

Lo slow travel sfida questa idea di turismo, consentendo agli ospiti di trascorrere più tempo nella destinazione visitata per vivere esperienze di viaggio più appaganti all’interno della comunità. Viaggiare lentamente non significa necessariamente vacanze più lunghe (anche se alcuni scelgono questa opzione), ma piuttosto vivere un’esperienza intenzionale, consapevole e coscienziosa di un luogo e della sua cultura.

Questi ospiti vogliono immergersi completamente nella comunità locale, nei suoi costumi, nella sua storia, nella sua gastronomia e nella sua musica. Il modo migliore per attirarli è offrire informazioni dettagliate sulla zona, sulle cose da fare e da vedere, sulle esperienze fuori dai sentieri battuti e persino proporre piatti tipici regionali a base di prodotti locali. Puoi andare oltre offrendo tour culturali, collaborando con musei e gallerie e fornendo informazioni su eventi e festival locali.

4. Il lavoratore errante

Dai nomadi digitali che lavorano da remoto e viaggiano da soli per lunghi periodi, ai business traveller che portano con sé il partner o i figli per una “workation”, molti viaggiatori non bilanciano lavoro e vita privata, ma li fondono.

In generale, a parte una buona connessione Wi-Fi e uno spazio in cui lavorare, non hanno molte esigenze particolari, ma offrire spazi di co-working confortevoli, opzioni flessibili di check-in/check-out e sconti per soggiorni prolungati può contribuire ad attrarre questo segmento. Anche avere una scrivania o uno spazio per lavorare in camera, l’accesso a prese di corrente e a vari adattatori per i loro molteplici dispositivi elettronici nonché opzioni di servizio come il servizio in camera, la possibilità di organizzare meeting e un servizio di pulizia flessibile possono rendere questi ospiti più felici.

5. La famiglia in viaggio

Le offerte per famiglie con bambini sono un punto fermo del mercato dei viaggi per un motivo ben preciso — le famiglie amano trascorrere del tempo insieme in vacanza. Si tratta però anche di un gruppo che ha l’imbarazzo della scelta, e per essere un passo avanti agli altri bisogna essere intelligenti nel soddisfare le esigenze sia dei singoli membri della famiglia che del gruppo nel suo complesso.

Dovresti offrire spazi adatti ai bambini come piscine (dove possibile), aree e sale giochi per farli divertire. Se la domanda è alta, potresti deliziare gli ospiti adulti offrendo attività supervisionate per i bambini, in modo che i genitori possano prendersi qualche ora di pausa.

In alternativa, potresti assicurarti che la tua struttura soddisfi contemporaneamente sia i desideri dei genitori che i capricci dei bambini. I ristoranti di solito lo fanno fornendo un menu per bambini e kit da colorare per nutrire e intrattenere i più piccoli mentre i genitori si godono il pasto, ma questo principio può essere esteso alla maggior parte degli aspetti dell’ospitalità.

Per attrarre ulteriormente questo grande mercato, crea pacchetti che includano attività per famiglie, sconti o servizi gratuiti. Potresti anche collaborare con attrazioni locali come zoo, acquari o parchi di divertimento per offrire biglietti scontati o pacchetti speciali.

Vuoi una strategia di marketing mirata
per ricevere più prenotazioni dirette?

Contattami ›

6. Il viaggiatore eco-consapevole

I viaggiatori eco-consapevoli danno priorità alle pratiche sostenibili e vogliono poter continuare a seguire uno stile di vita “green” mentre viaggiano e assicurarsi di non danneggiare l’ambiente o la comunità locale trascorrendo le vacanze in un determinato luogo. Questo tipo di viaggiatore non può essere ignorato. Sebbene non tutti sentano la necessità di cambiare i loro futuri piani di viaggio per rispettare l’ambiente che li circonda, si tratta di un’area di crescente preoccupazione per la maggior parte dei viaggiatori.

Le strutture ricettive possono attrarre i viaggiatori attenti all’ambiente diventando eco-sostenibili e, passaggio cruciale che molti gestori dimenticano, comunicandolo nei materiali di marketing. A livello teorico, essere eco-sostenibili significa comprendere l’impatto che ogni aspetto della struttura ha sull’ambiente locale, sull’ambiente in generale e sulla comunità locale nel suo complesso.

A livello più pratico, ciò potrebbe includere l’implementazione di pratiche di sostenibilità come l’utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico, docce a basso flusso o la riduzione degli sprechi adottando rigorose procedure di riciclaggio oppure utilizzando articoli da bagno riutilizzabili. I servizi possono avere un impatto sia sull’esperienza degli ospiti che sull’ambiente. Molte strutture stanno optando per articoli da bagno biodegradabili, biancheria in bambù, spazzolini da denti o saponi di produzione locale.

7. I viaggiatori solitari

I solo traveller (viaggiatori solitari) sono una categoria demografica sempre più importante nel settore dell’ospitalità e non corrispondono più allo stereotipo obsoleto di chi viaggia da solo per necessità. Molti scelgono invece le avventure in solitaria per la libertà di esplorare al proprio ritmo, per concentrarsi sul benessere personale o per trasformare i viaggi di lavoro in esperienze di svago. Con l’aumento delle prenotazioni di viaggi in solitaria e la crescente domanda di strutture ricettive che si rivolgono ai viaggiatori indipendenti, è chiaro che questa tendenza è destinata a durare.

Per attirare i solo traveller, le strutture ricettive devono offrire esperienze in linea con le loro specifiche esigenze. Eliminare il supplemento singola a favore di pacchetti solo-friendly, che si rivolgono specificamente ai viaggiatori solitari, è fondamentale. Chi viaggia da solo ha anche bisogno di un livello di sicurezza extra: fornire sistemazioni sicure con ingressi ben illuminati e reception (o presenza) disponibile, oppure offrire un punto di consegna sicuro per i bagagli può aiutare i single a sentirsi al sicuro.

Sia che cerchino la solitudine o le relazioni sociali, chi viaggia da solo apprezza le strutture che offrono ambienti flessibili, confortevoli e coinvolgenti. Semplici cambiamenti, come mettere in risalto le esperienze solo-friendly sul sito web della struttura o offrire pacchetti personalizzati, possono contribuire a far sentire questi ospiti accolti e apprezzati.

8. Il viaggiatore luxury

Un tempo definiti da strutture sfarzose, cucina gourmet ed esperienze esclusive, i viaggi di lusso si sono evoluti in modo significativo negli ultimi anni. I viaggiatori facoltosi sono ora alla ricerca di viaggi unici, irripetibili e avventurosi, come l’esplorazione dello spazio e le spedizioni in acque profonde, esperienze di alto livello che vanno oltre la semplice sistemazione a cinque stelle.

I viaggiatori luxury danno priorità al servizio personalizzato, alla privacy e alle opportunità uniche e irripetibili. Questa fascia demografica è solitamente più anziana e spesso comprende individui con un patrimonio netto elevato, dirigenti d’azienda e facoltosi viaggiatori leisure che si aspettano attenzione impeccabile ai dettagli, comfort esclusivi ed esperienze curate su misura per i loro gusti.

Per attirare i viaggiatori luxury, oltre agli alloggi di alta qualità, alla biancheria da letto estremamente raffinata e a dotazioni di alto livello come piscine, spa e centri fitness, le strutture dovrebbero offrire pure servizi su misura come servizi di maggiordomo, VIP transfer e itinerari personalizzati. Esperienze esclusive, come cene private con chef rinomati, ritiri benessere ed escursioni su misura, aggiungono un valore significativo. Anche la tecnologia all’avanguardia, le iniziative di sostenibilità e i vantaggi dei programmi fedeltà migliorano la loro esperienza. In definitiva, l’offerta di un servizio impeccabile, l’esclusività e il senso di prestigio garantiranno visite ripetute e una forte fedeltà al brand.

9. Il viaggiatore con un budget limitato

I viaggiatori attenti al budget danno priorità alla convenienza e spesso scelgono di viaggiare localmente. Possono comunque godersi l’esperienza di una vacanza all’estero, ma scelgono di soggiornare in strutture più economiche o cercano pacchetti vacanza con offerte all-inclusive. Le strutture ricettive possono attirare questi viaggiatori offrendo tariffe competitive, pacchetti economici o addirittura offerte “disaggregate”.

Le strutture e i fornitori di esperienze hanno imparato qualcosa dal settore delle compagnie aeree, offrendo opzioni di prezzo più personalizzate e flessibili. “Disaggregando” le offerte esistenti, permettono agli ospiti di scegliere ciò che desiderano e per cui sono disposti a pagare di più, rinunciando a ciò di cui non hanno bisogno.

10. Il viaggiatore buongustaio

I buongustai sono appassionati di cucina in tutte le sue forme, dallo street food al fine dining, e sono desiderosi di esplorare l’identità culinaria dei luoghi che visitano. Per loro il cibo è un’attività, un’esperienza culturale e spesso il momento clou del viaggio.

Oltre a gustare piatti deliziosi, i viaggiatori buongustai sono curiosi di conoscere le storie che si celano dietro i piatti. Vogliono conoscere gli ingredienti locali, i metodi di cottura tradizionali e le persone che coltivano, raccolgono o preparano il cibo. Molti cercano corsi di cucina, visite alle fattorie e festival gastronomici che offrono una comprensione più profonda delle radici culinarie della destinazione. Anche la sostenibilità è spesso importante per loro; sono attratti dalle strutture che privilegiano l’approvvigionamento locale e le pratiche eco-compatibili.

Comprendi il tuo viaggiatore per crescere

Identificare i segmenti di ospiti più preziosi per la tua struttura ricettiva è il primo passo per creare una strategia di marketing davvero efficace. Quando conosci il tuo ospite ideale, puoi adattare i servizi, le comunicazioni e le esperienze per soddisfare al meglio le loro aspettative.

I feedback degli ospiti possono aiutarti a risolvere questo puzzle, mostrandoti con chi stai già lavorando bene e dove c’è spazio per crescere. Non si tratta solo di attirare più ospiti, ma di attirare quelli giusti: quelli che apprezzano quello che offri, che sono disposti a pagare il giusto prezzo per i tuoi servizi e che torneranno.

La chiave del successo sta nell’essere più intenzionali nel relazionarsi con i propri ospiti target e nell’assicurarsi che la propria struttura si distingua per le giuste ragioni. Quando riesci a creare un’esperienza su misura per un segmento specifico, non solo aumenti le prenotazioni dirette, ma costruisci anche una reputazione solida che ti aiuterà a crescere nel lungo periodo.

Vuoi identificare i segmenti di mercato più redditizi per la tua struttura ricettiva e creare una strategia di marketing mirata che generi più prenotazioni dirette? CONTATTAMI

Hai bisogno di un aiuto concreto?

Iniziamo a conoscerci e vediamo se ci sono i presupposti per una collaborazione grazie alla quale disegnare un percorso per aiutarti a crescere on line in termini di fatturato, prenotazioni e visibilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *